Ascoli, il nuovo dirigente
Di Maso: «Lavorerò
con grande entusiasmo»

Pulcinelli e Di Maso

di Bruno Ferretti

La nomina di Andrea Di Maso nel Consiglio d’amministrazione da dell’Ascoli assume un’importanza davvero rilevante per i compiti che gli sono stati assegnati. Il manager romano infatti, che già da tempo operava per la società bianconera seppur senza un ruolo ufficiale, è stato nominato all’unanimità vice presidente vicario accanto al presidente Carlo Neri. Inoltre, Di Maso ha avuto deleghe importanti come quelle per il settore commerciale, marketing e area tecnica. Sorprende quest’ultima perché “area tecnica” vuol dire una responsabilità ben precisa sulla squadra. In sostanza Di Maso è diventato, in un colpo solo, una figura di riferimento dell’Ascoli Calcio.

Il dg Lovato e il ds Tesoro

Tecnico e squadra dovranno rapportarsi con lui per ogni situazione e bisognerà valutare se l’esperienza calcistica del manager è all’altezza di svolgere tale delicato compito. Lo stesso dicasi per il direttore generale Gianni Lovato e il direttore sportivo Antonio Tesoro i quali, anche in sede di mercato, dovranno confrontarsi con il nuovo responsabile dell’area tecnica che avrà la possibilità di incidere sul mercato. Occorre augurarsi che fra le varie componenti tecniche della società bianconera possa crearsi un mare sereno e tranquillo, diversamente… se ne vedranno delle belle.

Di Maso ha già dimostrato di avere grande passione per il calcio e di voler dare una mano all’Ascoli. Alle Marche è affezionato visto che ha conseguito la laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione presso all’Università di Macerata. Ha iniziato ha seguire le partite accompagnando l’amico Massimo Pulcinelli che lo ha, pian piano, convinto ad entrare nella formazione dirigenziale del Picchio. Di Maso ha accettato molto volentieri l’incarico, e seguirà da vicino le vicende dell’Ascoli accanto agli altri dirigenti in questa delicata fase della stagione in cui può succedere tutto e il contrario di tutto.

L’ad Leo con l’ex presidente Tosti

Attualmente il CdA dell’Ascoli è composto da: Andrea Leo (amministratore delegato), Carlo Neri (presidente), Vittorio Cimin (vice presidente), Andrea Di Maso (vice presidente vicario con deleghe a marketing, commerciale e area tecnica), Massimiliano Mostacchia, Giuliano Tosti e Gianluca Ciccoianni. Come si può notare, non c’è più da qualche mese Susi Galanti, che si occupava di marketing, tornata a tempo pieno a lavorare a Roma presso la sede centrale della “Bricofer”. Alla luce di questi ultimi movimenti societari, sono rimasti solo due ascolani: l’ex presidente Giuliano Tosti e Gianluca Ciccoianni che segue da vicino il settore giovanile.

Susi Galanti

«Ringrazio tutti per la fiducia – le parole di Di Maso – e assicuro che lavorerò con grande entusiasmo per aiutare l’Ascoli a crescere. Collaborerò in assoluta sinergia con le figure già esistenti nella società che godono della mia massima stima, in particolare il presidente Neri che ha messo a disposizione la sua esperienza e il patron Pulcinelli che mi ha concesso questa opportunità». Sempre attraverso il sito ufficiale dell’Ascoli, Di Maso ha aggiunto: «Dobbiamo impegnarci per limitare i costi di gestione diventati in questo periodo davvero troppo onerosi per preservare l’equilibrio finanziario della società. Siamo una squadra e tutti insieme collaboreremo per raggiungere i risultati sperati».

Ascoli, Andrea Di Maso vice presidente anche con deleghe al marketing, all’area tecnica e commerciale