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Covid-19, Offida e la “Fase 2”:
riapriranno parchi e cimiteri

EMERGENZA CORONAVIRUS - Il sindaco Luigi Massa: «Stiamo già lavorando per la pulizia degli spazi verdi, ma bisognerà comunque rispettare le distanze di sicurezza». Festa patronale, don Luciano Carducci: «Messa a porte chiuse, ma in diretta streaming, presieduta dal vescovo Giovanni D'Ercole»
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di Simone Corradetti

Anche a Offida ci si prepara a una timida ripresa economica e sociale, con il nuovo decreto del Governo Conte che ha leggermente allentato le restrittive misure di contenimento del contagio da Covid-19. Molte persone vorrebbero tornare a respirare all’aria aperta, nei giardini pubblici, mentre altre vorrebbero portare un fiore ai prpri cari defunti, considerata la prolungata chiusura del cimitero. A tal proposito, interviene sull’argomento il sindaco Luigi Massa.

«L’intenzione – dice – sarà quella di riaprire i parchi pubblici e il camposanto. Stiamo già lavorando per la pulizia degli spazi verdi interessati, come il “Parco della luna” e la pineta “Pablo Neruda”, ma bisognerà comunque rispettare le distanze di sicurezza tra le persone».

La festa patronale della Croce Santa dello scorso anno

LA FESTA PATRONALE – A Offida si avvicina la festa patronale. E’ quella della “Croce Santa” del 3 maggio, che ha sempre coinvolto centinaia di fedeli provenienti da Marche e Abruzzo. Il rettore don Luciano Carducci ha annunciato «una messa a porte chiuse, ma in diretta streaming, e presieduta dal vescovo di Ascoli Giovanni D’Ercole. E’ una grande occasione – aggiunge il sacerdote – per pregare con i devoti, che si troveranno in casa, ma pur sempre vicini a Dio, considerato il 740° anniversario della Sacra Reliquia del miracolo eucaristico, trasportata da Lanciano a Offida. Alle ore 21 – conclude – faremo la solenne processione per le vie del centro storico, con la sola presenza delle autorità civili e militari. Invito tutti gli abitanti ad affacciarsi soltanto dalla finestra e ad illuminare come sempre il percorso con luci».


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